sabato 23 febbraio 2013

cosa fare a marzo


Finalmente è arrivato marzo!
Anche se la temperatura è ancora bassa e la stagione capricciosa la primavera è alle porte,la natura inizia a cambiare colore: fioriscono i mandorli e tutto torna a vivere.
Marzo è anche il mese in  cui iniziano i lavori per  sistemare i giardini e gli orti.
Questo è un buon periodo per chi decide di seminare oppure rinnovare il prato nel proprio giardino.
Dopo aver lavorato il terreno arricchito con sostanze nutritive,con l'aiuto di un rastrello spianate ed eliminate zolle e sassi.A questo punto potete seminare il prato.Per evitare che formiche e lumache rendano inutile il vostro lavoro è utile aggiungere anche dell'antiformica e dell'antilumaca.
Con la stessa preparazione del terreno può essere anche applicato del prato in zolla:strisce di prato già pronto con effetto immediato.
Per chi non ha ancora finito di potare le rose è l'ultimo periodo valido per avere una buona fioritura, si devono finire anche di potare siepi e arbusti da fiore.
Un occhio particolare per l'ortensia,infatti marzo è il periodo migliore per potarla.Vanno lasciate tre gemme per ramo, concimare il terriccio con fertilizzanti ricchi di microelementi e ferro.Per avere ortensie di colore rosse e con colori accesi e foglie di un bel verde scuro il solfato di ferro va somministrato  fino a fioritura completa almeno una volta ogni dieci giorni.Per avere di nuovo ortensie blu è necessario concimarle  fino a fioritura una volta a settimana  con solfato di alluminio.
In questo mese potete anche piantare molte piante stagionali : petunie begonie, tagete, reginette del vetro, i primi gerani,dimorfoteche,margherite.......piante perenni fiorite: poligale,azalee, leptospermun, rose e ortensie.....ed anche le piante aromatiche.
Nelle ore diurne è possibile togliere le protezioni dagli agrumi e dalle bouganville ed iniziare a portare fuori le piante messe al riparo nel periodo invernale,ricondandosi che finchè il gelo  non diminuirà di intensità la notte è consigliabile coprirle.

Per quanto riguarda l'orto dopo che il terreno è stato sistemato e fatto un piano di coltura potete piantare con tranquillità alcuni tipi di lattuga come canasta ed iceberg, bietole ,spinaci,cipolle,piselli prezzemolo e fragole.Pomodori e zucchine,almeno fino a metà mese, vanno coperti con tessuto non tessuto o coltivati in serra.
Per avere sempre un orto rigoglioso e sano è buona regola non piantare la stessa varietà di pianta nello stesso posto per più di due anni di seguito.

Se  si acquistano piante da frutto in zolla oppure a radice nuda marzo è l'ultimo mese utile per metterli  a dimora nel frutteto.Le piante in vaso invece possono essere messe a dimora in qualsiasi periodo,evitando le giornate particolarmente fredde e quelle particolarmente calde.
Nel mese di febbraio avete potato tutti gli alberi da frutto tranne il pesco che in questo mese va potato.Il pesco produce il fiore nei rami giovani per cui tagliate i rami vecchi e lasciate rami dell'anno appena passato.Prima che il pesco fiorisca è necessario fare un trattamento per prevenire la bolla del pesco.Per tutti gli altri frutti fare trattamenti con oli minerali ed insetticidi per afidi e cocciniglia e fare trattamenti con fungicidi.
Periodo propizio anche per effettuare gli  innesti.

lunedì 11 febbraio 2013

anigozanthos



Anigozanthos


Questa particolarissima pianta è una "ANIGOZANTHOS", o  Zampa di Canguro, il colore e la forma ricordano quest'ultima.
La zampa di canguro nasce solo nel sud-ovest dell' Australia,ma si adatta bene anche in altre zone,è una pianta che si coltiva in terreni ben drenanti, assolati e fertili.
In zone particolarmente miti,dove le temperature non scendono sotto lo zero o dove le gelate sono di  breve durata,può essere coltivata come una pianta annuale,(nel periodo freddo la parte aerea muore ,rinascendo in primavera),a temperature più rigide va considerata una pianta stagionale come molte altre,possiamo perciò coltivarla in vaso,e ripararla in locali luminosi e freschi per il periodo invernale, diminuendo considerevolmente le annaffiature,dopo di che, con il ritorno della bella stagione la riportiamo all'aperto sotto il sole. 

domenica 10 febbraio 2013

nel mio giardino

Quando qualche anno fa realizzai il mio giardino, decisi  di piantare due piante di cotoneaster.In breve tempo si sono sviluppate moltissimo,coprendo le piante vicino,ma ne è valsa la pena perchè quando le sue bacche si colorano diventa uno spettacolo bellissimo.
 


 



Di cotoneaster  esistono molte varietà: dal portamento eretto, prostrato e dal portamento variabile come quello della foto,sempreverdi e a foglie decidue.Tutte adatte alla coltivazione in giardino come piante da siepe,per coprire scarpate oppure come piante singole.









Piante vigorose e resistenti  si adattano benissimo a qualsiasi tipo di terreno,esposizione pieno sole, resistono a temperature molto al disotto dello zero e tollerano benissimo le calure estive anche se vanno annaffiate con regolarità perchè soffrono la siccità.
Da maggio a giugno fioriscono abbondantemente ma è in inverno che raggiungono il massimo della loro bellezza quando le bacche assumono un  colore  rosso brillante.




In giardino proprio per la loro adattabilità e l'abbondanza di bacche, i cotoneaster possono sostituire piante come l'agrifoglio che pur essendo molto bello si adatta poco a zone costiere,oppure come le  pyracantha in quanto le bacche del cotoneaster sono molto più persistenti.

sabato 2 febbraio 2013

cosa fare a febbraio


Anche se gennaio è sinonimo d'inverno, febbraio è di sicuro il mese più freddo.
Nonostante il gelo in febbraio si ha la sensazione di essere alla fine dell'inverno , perché sappiamo che la primavera si avvicina,ma non ci facciamo prendere dall'entusiasmo: il freddo non è finito ed è ancora presto per dare il via alle coltivazioni in giardino.
Infatti dobbiamo solo continuare con le potature delle piante arbustive a fioritura estiva e autunnale come:ortensia,clematide,iperico,lavanda,caprifoglio,buddleia,tamerice,poligono,ceanothus  e le rose.Se non l'avete fatto a gennaio si può ancora potare la siepe.
Dopo le potature le piante arbustive e perenni vanno concimate con fertilizzanti azotati che aiutato la pianta durante la ripresa vegetativa della primavera.
La fine del mese di febbraio è il momento ideale per piantare le rose.
Anche per il prato è venuto il momento di ricevere attenzioni:da novembre, quando lo avete falciato per l'ultima volta, ad ora non ha più avuto bisogno di voi,ma adesso è arrivato il momento di dedicargli delle cure.
L'umidità invernale ha favorito sul vostro prato il proliferare del muschio.Per eliminarlo è necessario cospargere solfato di ferro sulla superficie erbosa in quantità pari a 20g/mq oppure diluire il solfato di ferro in acqua, 20g per litro, ed irrorare il prato.
Un operazione molto importante è l'aerazione.
.Per questo tipo d'intervento possono essere usati diversi attrezzi in base alla grandezza del giardino:per piccoli giardinio possono essere usati aeratori a mano oppure particolari calzature chiodate,per giardini più grandi possono essere usate aeratrici a motore.
L'aerazione consiste nel praticare sul terreno dei solchi o dei fori migliorando così la qualità del suolo permettendo all'aria di penetrare in profondità.Con gli aeratori a mano e a motore inoltre eliminamo la patina di muschio e fili di erba secca.
Dopo questa manutenzione è buona norma spargere terriccio e concimi organici sul prato ed infine  rastrellare con cura.

Anche negli orti e nei frutteti c'è bisogno di voi, viti e peschi devono essere potati e concimati con azoto.
E' il momento migliore per piantare tutti gli alberi da frutto compresi kiwi e mirtilli,perchè come dicevano i nostri nonni....chi pianta in inverno pianta in eterno....
Nell'orto potete mettere a dimora ancora cavoli primaverili,carote e cipolle precoci.Se avete serre  potete anche piantare insalate come: canasta, cappuccina,romana ed iceberg,ancore le indivie ed anche i primi pomodori.

Per i terrazzi oltre a primule, panzè e ciclamini,che avete già potuto piantare a gennaio adesso troverete anche pratoline,ranuncoli,gerbere,iberis,le prime gazanie e le prime piante di dimorfoteca.