domenica 9 giugno 2013

il vivaio: cosa fare a giugno

il vivaio: cosa fare a giugno: Giugno è il mese del sole,del passaggio dalla primavera all'estate. E' il mese dove le nostre fatiche inizieranno ad essere ric...

cosa fare a giugno


Giugno è il mese del sole,del passaggio dalla primavera all'estate.
E' il mese dove le nostre fatiche inizieranno ad essere ricompensate  dall'orto e dal frutteto con le loro primizie,ma anche in giardino ed in terrazza si vedranno i risultati dei nostri sforzi anche se c'è ancora molto da fare.

Con il caldo pomodori , zucchine, cetrioli , meloni e angurie hanno bisogno di annaffiature frequenti e abbondanti,mentre melanzane e peperoni  necessitano di meno acqua.per avere peperoncini piccanti è consigliabile annaffiarli  meno frequentemente. .
Continuare con le zappature e tenere sotto controllo parassiti e funghi.

Se per vari motivi abbiamo difficoltà ad annaffiare con regolarità la zappatura diventa fondamentale perchè così facendo  diminuiamo l'evaporazione e manteniamo il terreno fresco ed umido;  i vecchi contadini dicevano: una zappatura equivale ad una annaffiatura.

Adesso che le piante da frutto sono cariche di frutta hanno anche loro bisogno di acqua abbondante e regolare.
Afidi, cocciniglie,larve di vari insetti,oidio,peronospera, botrite, ecc.....sono tutti insetti e funghi che in questo periodo prenderanno di mira tutte le piante  sia da fiore che da frutta.

Quando si interviene su piante con frutta è importante adottare degli accorgimenti: valutare innanzi tutto lo stadio di maturazione del frutto,se è prossimo alla maturazione conviene aspettare che la frutta sia tutta raccolta dopo di che si procede con il trattamento.Si deve riconoscere di quale malattia si tratta e a quel punto usare il prodotto adatto per quella patologia, ed infine  controllare che il periodo di carenza del prodotto non corrisponda con il periodo di maturazione.

In giardino  il prato cresce in continuazione, è necessario annaffiaro regolarmente e tagliarlo spesso ma non troppo basso per evitare un 'evaporazione eccesssiva del terreno ed impedire al sole di danneggiare l'erba.

Con le annaffiature frequenti ed il caldo, spesso si formano nel prato chiazze circolari ,sintomo di una mallattia fungina,possiamo curarla con dei fungicidi specifici ma anche concimando riusciamo a risolvere il problema.
Nelle aiuole vanno tolti i fiori appassiti per stimolare la nuova vegetazione e nuove fioriture.
Come detto in precedenza afidi ed altri insetti popoleranno numerosi i boccioli di rose e giovani germogli di molte piante.Trattare con insetticidi o provare con metodi naturali,come ad esempio spruzzare sulle parti colpite , preferibilmente nelle ore fresche, un infuso di aglio.
L'infuso si prepara facendo  bollire per 15 minuti 4 spicchi d'aglio in mezzo litro di acqua dopodichè andrà filtrato e fatto raffreddare.spruzzare l'infuso con un irroratore manuale per procedere con la disinfestazione.

Nei terrazzi surfinie e gerani fanno da padroni.
Le surfinie hanno in questo mese il massimo splendore ma necessitano di annaffiatura giornaliera nelle ore fresche.Concimare con fertilizzanti  liquidi o idrosolubili é molto importante per ottenere piante rigogliose e fioriture abbondanti.E' inoltre consigliabile spuntare le piante ogni 2 settimane di circa 5 centimetri , cosi facendo manterremo la pianta più compatta e robusta; ciò porterà a una maggiore resistenza ai venti ed eviteremo che i raggi solari danneggino i rami della surfinia.

Anche i gerani saranno al massimo della bellezza,annaffiati tutte le mattine e nutriti regolarmente mostreranno che, come piante da balcone, hanno pochi rivali.
Ma con l'aumentare del caldo arriva il pericolo più grande per il geranio: con l'alzarsi delle temperature infatti viene spesso danneggiato da una farfallina ( Cacyreus marshalli ),
Questo insetto originario dei paesi tropicali, non ha nel nostro territorio insetti che la combattono e questo l'ha portata a diventare da qualche anno il flagello dei gerani.
Questa farfalla cova nel terreno e quando le uova si schiudono la larva entra nel fusto del geranio cibandosi dell'interno.A quel punto la pianta inizia ad appassirsi, il segno inequivocabile di questo attacco è il fusto nero ed un foro da dove la larva si è fatta strada,una volta adulta continua la sua distruzione attaccando foglie e fiori .
Per combatterla si usano  insetticidi a granuli che vengono mischiati al terriccio al momento del trapianto oppure interrati in secondo tempo.Esistono anche delle pastiglie di insetticida sempre da interrare,Sia le pasticche che i granuli rilasceranno  per alcuni mesi sostanze velenose per l'insetto, agendo nel terreno distruggendo le uova ed entrando nel sistema linfatico della pianta uccidendo la larva.
La cosa più importante è intervenire prima che l'attacco sia in corso,perchè questi prodotti non hanno un effetto immediato ma ci vogliono 15 giorni perchè inizino ad agire.Per questo  ai primi veri caldi  è opportuno intervenire preventivamente con questi insetticidi.










cosa fare a maggio




Maggio è il mese delle rose,delle fragole e delle prime sagre paesane. Ed  il mese più laborioso per quanto riguarda i fiori e gli ortaggi.


Questo è il periodo in cui possiamo ormai completare le piantagioni nell'orto in cui sarà necessario passarci più tempo. Ai pomodori vanno tolti i getti laterali per favorire la crescita.Quando avranno raggiunto l'altezza desiderata andranno invece spuntati per favorire uno sviluppo orizzontale.
Si raccolgono le fragole ed i primi cesti d'insalata.
Con il caldo è importante mantenere il terreno fresco con le annaffiature, anche zappettare spesso vicino alle piante, oltre a tenere sotto controllo le erbacce, aiuterà a mentenere umidità nel terreno.
La bella stagione porterà con sè anche  gli afidi , le formiche ed anche le lumache,.
Per evitare che questi rovinino il raccolto è necessario intervenire velocemente,se non si vuole usare prodotti chimici possiamo affidarci a metodi naturali più o meno validi.
Molti contadini ed ortolani si affidano spesso ai rimedi naturali: spargere cenere vicino ai filari degli ortaggi terrà lontane le lumache;piantare lavanda nell'orto tiene lontani gli afidi,spruzzare sulle piante un infuso di acqua e spicchi d'aglio bolliti oppure acqua dove è stata fatta macerare per giorni dell'ortica,  elimina il pidocchietto dalle piante.

Nei frutteti è il momento di togliere i frutti in eccesso,questa operazione è importante  perchè  la pianta riuscirà a portare più frutta a maturazione  mantenendola più sana e bella.
In questo periodo non è necessario concimare le piante da frutto,mentre per gli olivi è il momento giusto.
Dobbiamo inoltre trattare  il vigneto con dei prodotti a base di zolfo e rame,che diluiti nell'acqua dovremmo spruzzare sulle foglie per evitare la formazione di malattie fungine come oidio e peronospera.

Con l'arrivo della bella stagione sarà necessario annaffiare frequentemente sia il prato che le aiuole continuando ad eliminare le erbacce.Dobbiamo anche controllare che non ci siano  attacchi da parte di insetti , parassiti e funghi .
Togliere i fiori appassiti a piante rifiorenti è importante per favorire sempre lo sviluppo di nuovi boccioli .

Anche in terrazzo, ancor più che in giardino,è il momento di annaffiare frequentemente e costantemente. Annaffiando spesso si ha una diminuzione di sostanze nutritive nel terriccio per avere sempre piante belle e vigorose dobbiamo concimare almeno ogni 15 giorni.E' consigliabile usare fertilizzanti liquidi da diluire in acqua o in polvere idrosolubili in quanto più facili da dosare diminuendo il  rischio di bruciare le piante.

L'uso regolare di fertilizzanti aiuta le piante anche ad essere più resistenti ad alcuni tipi di malattie.