sabato 28 settembre 2013

L'orto in vaso













Fare un orto in vaso per chi come me vive in campagna e dispone di terreno a sufficienza per fare degli orti veri e propri può sembrare una perdita di tempo senza spiegazioni.
Ma uscire dalla propria cucina  e raccogliere i propri pomodori,le proprie zucchine e magari anche un cesto di insalata .... ci riempie di soddisfazione ed orgoglio.
Ho letto che oltre a me , sei milioni di italiani si dedicano a questo hobby .

Lo scorso anno ho fatto la mia prima esperienza di coltivazione di orto in vaso,devo dire con scarso successo a causa del poco tempo che vi ho dedicato,perchè se l'orto tradizionale ha bisogno di attenzione e lavoro quello in vaso non è da meno. Quest'anno sono partito più carico e mi sono ripromesso che avrei trovato comunque il tempo per il mio orticello.
Così con l'aiuto dei miei figli ho iniziato con i preparativi:ho preso le fioriere dell'anno passato e dopo aver smosso il terriccio vecchio ne ho aggiunto di nuovo insieme a del concime granulare a cessione graduale.Quest'ultimo rilascerà le sostanze necessarie per le piante per tutta la stagione.
Molte riviste ed esperti consigliano sempre di mettere sul fondo delle fioriere uno strato di argilla espansa oppure ciottoli e cocci per favorire un buon drenaggio, questo è vero ma se usiamo sempre terricci di buona qualità, come quelli fatti con vari tipi di torbe miste a pomice ,non è necessario e le piante avranno più terra a disposizione.

Con l'aiuto di un vanghino ho miscelato tutto e sono poi passato alla fase della piantagione.
Ho piantato una sola pianta di cetrioli con piante di fragole ai piedi,Il cetriolo è una pianta vigorosa e rampicante così ho fatto in modo che la  pianta crescendo si potesse arrampicare  su di una rete metallica.
Non possono mancare i pomodori nell'orto, la mia scelta è ricaduta sul tondo liscio rampicante.A mio avviso le varietà nane come il ciliegino e il datterino sono più adatte per essere coltivate in vaso, ma ho voluto provare,costruendo  una struttura portante dove far  rampicare le piante.
Ho piantato 3  melanzane,di varietà diverse, anch'esse sostenute da delle canne di bambù.
Ho fatto altri vasi:uno con peperoncini piccanti tondi da ripieno,, uno con il basilico , uno con erba cipolline e ho inoltre seminato ravanelli e broccoletti (cime di rapa) ed in un secondo tempo ho piantato una zucca da fiore.
I primi tempi ho annaffiato tre volte a settimana,poi con il passare del tempo e con le piante già cresciute ed in fiore tutte le sere e abbondantemente.

A fine stagione posso fare il resoconto del mio orto:ne sono rimasto entusiasta!!!!I primi risultati li ho avuti con i ravanelli e  le cime di rapa, poi  con il basilico e l'erba cipollina,ho avuto una buona produzione di melanzane ,posso dire che  la varietà che ha reso maggiormente è quella lunga,i pomodori sono stati abbondanti  non grossi come frutto ma molto gustosi, ma i fiori all'occhiello del mio orto sono stati la mia pianta di cetriolo che ha rifornito il vicinato e  la zucchina da fiore  che per settimane ha regalato fiori in quantità......soprattutto alla mia vicina che spesso li cucinava anche per noi.Anche i peperoncini  hanno prodotto in grande quantità permettendomi addirittura di preparare dei bei vasetti di peperoncini ripieni sott'olio!!
Insomma sono contento del risultato ed è un esperienza che consiglio a tutti.








3 commenti:

  1. Un successo... grande soddisfazione anche per me con il mio orto in vaso!

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  2. Buon pomeriggio,
    innanzitutto complimenti per il blog!
    sono uno studente di Disegno Industriale e mi sto occupando della progettazione di un orto in vaso di piante aromatiche, come basilico, maggiorana, prezzemolo, salvia, timo, erba cipollina, maggiorana, origano, dragoncello ecc.ecc. Avrei necessità di far crescere e mantere le piantine in contenitori molto piccoli, facili da trasportare anche con una mano sola. Per ora ho visto che tali piantine possono vivere in contenitori anche di circa 6-12 cm di profondità e 10-12 cm di diametro massimo, ma vorrei un'indicazione più precisa da parte di una vera esperta. Se possibile, inoltre, vorrei sapere se posso ipotizzare dei dosatori definiti per innaffiare i vasetti piuttosto che utilizzare l'annaffiatoio.
    Grazie per ogni eventuale indicazione!
    Edoardo

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    1. Ciao....innanzitutto ti ringrazio per i complimenti sul mio blog!
      Rispondere alla tua domanda non è facile in quanto le piante che tu vorresti coltivare in vasi molto piccoli in realtà avrebbero bisogno di vasi abbastanza grandi;infatti come tu hai giustamente scritto vivono bene in vasi piccoli ma per periodi limitati.Questo periodo può essere prolungato con concimazioni mirate allo sviluppo aereo della pianta,ma non all'apparato radicale.
      Per quanto riguarda il quesito dei dosatori definiti,molto dipende dal periodo dell'anno in cui le aromatiche vengono coltivate:nel periodo estivo necessitano di annaffiature molto più frequenti che nel periodo invernale.Darti quindi una dose specifica mi risulta difficile anche se consiglio di aggiungere ogni tre settimane del concime bilanciato.Un mio suggerimento personale:hai pensato alla possibilità di basare il tuo progetto sull'idrocoltura??????

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