A prima vista può sembrare una primula, stesso portamento, stessa consistenza delle foglie, stesso raggruppamento di fiori..........ma è proprio dalla forma dei fiori che la calceolarea si distingue dalla primula e dalle maggior parte delle piante.
I fiori infatti sono tondeggianti, la forma ricorda quella di una scarpetta , tanto che il suo nome deriva dal latino CALCEOLUS che significa pantofola.
I suoi fiori hanno tonalità accese di rosso,arancio e giallo, spesso con screziature e puntini.
Originaria delle americhe,in natura vive in ambienti rocciosi, freschi e in prossimità di acqua, ma non è una pianta facile da coltivare. Mal si adatta alla coltivazione in giardino per bordure o aiuole, si presta bene invece ad essere coltivata in vaso.
I vasi devono essere poco profondi e riempiti con terricci ben strutturati che non abbiano una grossa ritenzione idrica; la posizione ideale è mezz'ombra , sotto un portico o in una veranda. Può essere coltivata per brevi periodi anche in casa in stanze illuminate e fresche.
Ha bisogno di annaffiature abbondanti ma evitando sempre il ristagno.Essendo una pianta che necessita di annaffiature frequenti è necessario fertilizzarla almeno ogni 15 giorni con concimi universali.